Scritta da: Mo
Adesso è tardi. Tardi per venire via. Tardi per raccontarmi altre balle. Tardi per le domande e per le risposte.
dal libro "La neve se ne frega" di Ligabue (Luciano Ligabue)
Adesso è tardi. Tardi per venire via. Tardi per raccontarmi altre balle. Tardi per le domande e per le risposte.
In fondo siamo programmati per credere a ciò che non esiste, perché siamo esseri viventi e non vogliamo soffrire. Allora cerchiamo con tutte le forze di convincerci che esistono cose per cui vale la pena vivere e che per questo la vita ha un senso.
I tuoi genitori sono come Dio perché tu vuoi sapere che sono là e vuoi che loro approvino la tua vita, eppure li chiami solo quando sei in crisi e hai bisogno di qualcosa.
La Gioconda di Leonardo non è altro che un migliaio di migliaia di tocchi di colore. Il David di Michelangelo non è altro che un milione di colpi di scalpello. Noi tutti siamo un milione di pezzetti assemblati nel modo giusto.
Ti lasciavi andare. Ti consegnavi a un destino che nessuno ti aveva confermato. E lo facevi da sola. Come non volessi ricordare che, qualunque fosse stato il cammino, qualunque la meta, io ci dovevo essere.
"Quello che sei istante dopo istante" diceva Brandy, "è solo una storia."
Voglio essere al di fuori delle etichette. Non voglio che tutta la mia vita sia compressa in un unica parola.
Se un'emozione può creare un'azione fisica, allora replicando quell'azione fisica è possibile ricreare l'emozione.
Forse la gente deve soffrire davvero prima di arrischiarsi a fare ciò che ama.
Perché se c'è qualcuno che può ancora sorprendermi, quello sei tu.