Quando poso la testa sul cuscino, mi capita di immaginare come sarebbe averti qui. Un tuo "vieni qua" mentre stendi il braccio per farmi rannicchiare, diventare piccola piccola e sparire tra le tue braccia. Seguire con l'indice i tuoi lineamenti e respirare a fondo il tuo profumo.
Quando t'arrabbi e t'ingelosisci, Dio, vorrei prenderti e baciarti. Così da farti capire che per primo ci sei tu.
Ho bisogno di una persona che non mi faccia pensare, neanche per un secondo, di essere di troppo.
Sono completamente innamorata di te, della tua voce, delle volte in cui, dico qualcosa di stupido e tu ridi. E noi più ridiamo, e più m'innamoro.
Voglio restare a guardarti senza dir nulla, ma tu non guardarmi, perché sarebbe difficile reggere i tuoi occhi.
Tu non sai che ogni notte, prima di addormentarmi, penso a come sarebbe averti qui. Non sai che ogni notte, prima di dormire, bagno il cuscino perché non sei qui.
Amo il momento in cui penso che, tra tutte, ogni giorno, continui a scegliere me.
Guardavo nel suo cuore, ma non c'era spazio per me.
Voglio svegliarmi una mattina, e trovarti accanto che mi sorridi.
Vorrei che scrivessi, all'interno del mio libro preferito, che vuoi sposarmi.