Scritta da: Ugo Perugini
I nevrotici si lamentano della loro malattia ma la sfruttano a volontà, e se la si vuole togliere loro la difendono con le unghie e con i denti.
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I nevrotici si lamentano della loro malattia ma la sfruttano a volontà, e se la si vuole togliere loro la difendono con le unghie e con i denti.
Solo con lo studio del patologico si arriva a comprendere il normale.
Se uno smette di bere, fumare e fare l'amore non è che vive più a lungo ma è la vita che gli sembra più lunga.
Se si toglie il rischio dalla vita non resta poi molto.
Non c'è alcun bisogno di tirare in ballo altre forze che non siano psichiche per spiegare le guarigioni miracolose.
A mio parere, studiando i disturbi più gravi potremo illuminare anche ciò che rimane oscuro nella spiegazione dei disturbi più leggeri...
La sensazione del déjà vu corrisponde a fantasie inconsce.
Chi ride ascoltando un'oscenità ride come uno spettatore di un'aggressione sessuale.
L'abilità inconscia con cui si smarrisce un oggetto per motivi segreti, ma forti, ricorda del tutto "la sicurezza sonnambula".
Il tradito potrà anche essere un ingenuo, ma il traditore rimarrà sempre un infame!