Scritta da: Paul Mehis
Oggi, le cause del dolore lancinante che ho difficilmente sopportato nella mia vita, mi sembrano solo i giochi di un maldestro infante.
Composta lunedì 8 febbraio 2010
Oggi, le cause del dolore lancinante che ho difficilmente sopportato nella mia vita, mi sembrano solo i giochi di un maldestro infante.
Amo la solitudine perché si sa vestire di te e mi parla coi tuoi pensieri.
E guardandoti nella flebile luce di quella stanza, poco prima di addormentarmi accanto a tè, mi venne in mente chiaramente che tutte le follie delle quali fui "accusato" per arrivare fino a li, furono le cose più sensate che feci in tutta la mia fottuta vita.
Il viaggiatore che ama la bellezza dei luoghi e cerca la purezza delle "origini" ha sempre una meta, ma colui che viaggia per cercare se stesso non conosce mai la destinazione...
Qualsiasi altro motivo di viaggio è solo merda preconfezionata per beceri turisti!
Questo "luogo" mi appare particolarmente triste, quando leggo tristezza immutata nel tempo, senza cogliere la forza e il desiderio per superarla.
Quando l'amore non porta gioia, per la felicità dell'amato, è solo fottuto egoismo camuffato.
Ci sono persone che si lasciano, ma altre prendono solo strade diverse.
Adoro essere Odiato, per il semplice motivo che quando nessuno più lo farà potrà essere solo perché sarò diventato un falso, un codardo, oppure sarò morto.
Spesso una delle cose più difficili da fare è essere felici per la gioia di un amico, se porta in se l'allontanamento da noi... Però è la strada corretta che l'amicizia dovrebbe saper percorrere.
E tutte le volte che penserai che non sei nulla, fottiti! Perché se tu non sei nulla, anch'io non sono nulla, visto che per tè ho sentito tutto.