Scritta da: Silvio Squillante
Spera per il meglio. Aspettati il peggio. Dai sempre il massimo.
Composta lunedì 5 novembre 2012
Spera per il meglio. Aspettati il peggio. Dai sempre il massimo.
Per favore, non dirmi "un attimino". C'è l'antico detto "cogli l'attimo!", non esiste "cogli l'attimino!"
Che tipo che sei, mi ricordi qualcuno che non ho mai conosciuto!
Ci sono due modi per guardare il volto di una persona. Uno è guardare gli occhi come parte del volto. L'altro è guardare gli occhi e basta, come se fossero il volto. È una di quelle cose che mettono paura quando le fai. Perché gli occhi sono la vita in miniatura. Bianchi intorno, come il nulla in cui galleggia la vita, l'iride colorata, come la varietà imprevedibile che la caratterizza, sino a tuffarsi nel nero della pupilla che tutto inghiotte, come un pozzo oscuro senza colore e senza fondo. Ed è lì che mi sono tuffato guardando Silvia in quel modo, nell'oceano profondo della sua vita, entrandoci dentro e lasciando entrare lei nella mia: gli occhi Ma non ho retto lo sguardo. Invece Silvia sì.
Margherita rise e se avesse potuto guardarsi allo specchio forse avrebbe scoperto di essere bella. Come l'amore dopo un litigio, così il sorriso dopo un pianto è lo spettacolo migliore che una donna possa mettere in scena.
I sogni veri si costruiscono con gli ostacoli. Altrimenti non si trasformano in progetti, ma restano sogni. La differenza fra un sogno e un progetto è proprio questa.
Con lo sguardo fisso, immobile, attento su di lei, mi chiedo perché il dolore e la gioia piangano allo stesso modo.
"Non sarai più mia amica?"
"Tu cosa pensi?"
"Mi devi perdonare, io sto male, vorrei morire, sei la mia migliore amica".
"No, ero la tua unica amica e poi il perdono è divino. Prega, magari ti aiuta".
Altro che migliori amici, i miei sono fiamme ardenti, anzi, veri e propri incendi dolosi del cuore.
Preferisco di più le persone dell'Africa che quelle dell'Italia. Il motivo c'è. È un piccolo motivo ma con molto valore: Loro hanno un cuore.