Scritta da: Riccardo Sanna
Si dice che prima o poi tutto passi. Si dice.
Composta venerdì 25 settembre 2015
Si dice che prima o poi tutto passi. Si dice.
Se deve essere solo in un senso, che senso ha?
Mi piacerebbe un mondo dove, entrando in un bar, si potesse pagare con un sorriso. "Cosa ha preso?". "Un caffè signora, quant'è?". "Un sorriso signore, grazie". Caspita, un mondo a sorriderci, che forza sarebbe. Che forza saremmo!
Ho chiesto al mio cuore, "Come stai?"
"Insomma", mi ha risposto.
"Perché insomma?"
"Perché a volte mi manca la tua felicità.".
Non ho deciso io d'innamorarmi di te. Non hai deciso tu d'innamorarti di me. È l'amore che ha deciso d'innamorarsi di noi.
Ci sono tre tipi di giudizio: quello della gente, quello del cuore e quello della coscienza. Ignora il primo, impara dal secondo e ascolta sempre il terzo.
All'odio ci deve pensare il diavolo, non gli esseri umani.
L'amore non chiede. Dà...
Amo scrivere perché penso sia importante farlo. Amo scrivere perché lascio parlare il mio cuore. Amo scrivere perché mi rilassa molto. Amo scrivere perché non devo rendere conto a nessuno. Amo scrivere perché è libertà allo stato puro. Amo scrivere perché la mia passione è immensamente grande. Amo scrivere perché raccontare la vita è favoloso. Amo scrivere perché qualcosa di me resterà per sempre. Amo scrivere perché non posso farne a meno. Amo scrivere perché mi piace. Amo scrivere perché si descrive in un attimo un sentimento. Amo scrivere perché voglio che i ricordi rimangano. Amo scrivere perché l'amore raccontato regala sorrisi. Amo scrivere perché la malinconia rende umani. Amo scrivere perché una poesia vale più di mille discorsi. Amo scrivere perché la luna, il sole e il vento siamo noi. Amo scrivere perché se non lo facessi morirei.
Ma la luna e le stelle, quando devono sognare, cosa fanno? Guardano la terra?