Plano via da questo mondo di cartone bagnato dalle lacrime di chi non crede più all'amore e disegna il presente con la matita dell'illusione. Di chi come me asciuga le sue lacrime col fazzoletto dei sorrisi, guardando ogni notte la luna che cala nelle tenebre meste di questo cuore che ogni giorno attende... una stella sorridente.
I sogni sono polvere di stelle, ognuno di noi è bambino di sé stesso, i bimbi non hanno paura, hanno sempre il volto rivolto verso un mondo che non esiste e camminano tremando sulle stelle dei loro sogni, con una mano in tasca si guardano attorno sorridenti, nascondendo... la loro polvere di stelle tra le mani.
Il nostro amore è come un bambino appena nato, messo al mondo figlio di un destino che non conosce, e dovremo curarlo, crescerlo, tenerlo per mano, fare in modo che non bruci le tappe della vita rischiando di annullarsi. Il nostro amore alza gli occhi al cielo, accenna un sorriso e guarda una stella, quel figlio che un giorno nascerà.
Non importa che tu abbia la pelle scura, gli occhi a mandorla, che tu sia alto o basso, l'amore quello vero non ha sesso né colori ma riesce ogni giorno a tingersi dei sorrisi delle persone di tutto il mondo.
Mi illudo, dei miei sogni.
Mi illudo di questo Mondo che, si pugnala ogni giorno della tristezza di non saper sorridere.