Spesso m'immergo in cupi pensieri e nuoto attraverso i relitti della mia anima. Nell'abisso più profondo, spero sempre di trovare ciò che ho smarrito alcuni anni fa... me stesso.
Chi sono ora io?
Il mare è in tempesta e lotto per sopravvivere. Le onde mi sbattano qua e là, mi sovrastano... perdo il fiato. La vita s'accorcia, la sento allontanarsi da me e secondo dopo secondo... annego.
E poi ci sono quelle notti in cui vorresti addormentarti e chiudere gli occhi per sempre. Il risveglio, spesso, è molto più doloroso.
L'assenza di voi crea quel vuoto incolmabile che non riesco a riempire coi soli ricordi.
Non pretendo di essere capito, non pretendo di essere del tutto compreso ma pretendo di non essere giudicato.
Sono solo io il giudice nonché padrone delle mie scelte di vita.
Anche se siete morti, per me siete ancora vivi.
Ho sogni neri come la notte, lucenti come le stelle.
Essere è sempre meglio che apparire.
Dolce è la tenebra quando a illuminarla v'è una luminosa stella.
La discesa nelle tenebre comincia sempre dalla luce.
Siamo gocce di dolore, riflessi incondizionati di felicità.