Scritta da: Ludovica Marinucci
Quello che sorprende gli altri non è tanto quello che facciamo, ma il vedere che ci sentiamo felici di farlo e sorridiamo facendolo.
Commenta
Quello che sorprende gli altri non è tanto quello che facciamo, ma il vedere che ci sentiamo felici di farlo e sorridiamo facendolo.
Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi, non avrò vissuto invano. Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena, o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel suo nido, non avrò vissuto invano.
È finita la notte.
Spegni la lampada fumante
nell'angolo della stanza.
Sul cielo d'oriente
è fiorita la luce dell'universo:
è un giorno lieto.
Sono destinati a conoscersi
tutti coloro che cammineranno
per strade simili.
L'unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa.
La moderazione è qualcosa di fatale. Il sufficiente è deprimente come un pasto regolare, il sovrabbondante gradevole come un banchetto.
Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fàbagnare che vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettila nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore
e fallo conoscere al mondo.
Il cuore è come una puttana: quando smette di battere è finita.
Io questa notte ti vorrei parlare e invece parto per mandarti a dire che tu sei bella, sì, ma da ricordare bella.. più che mai.
Nel bel mezzo dell'inverno ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.
Quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo può superare molte sofferenze.