Scritta da: Rosanna Cutrone
Potrai fuggire da tutto e tutti, ma non dai tuoi pensieri.
Composta venerdì 15 gennaio 2016
Potrai fuggire da tutto e tutti, ma non dai tuoi pensieri.
Viviamo in un tempo in cui tutto viene messo in mostra, anche sui social, dove si va, cosa si fa, cosa si mangia, cosa si pensa, chi si ama. Ma una cosa non riusciamo a mettere in evidenza: il vuoto che abbiamo dentro.
L'infelicità può anche essere la conseguenza di non avere abbastanza sogni.
C'è un posto nel cervello dove risiede la memoria. Conserva con cura le cose più belle: sorrisi, poesie, profumi, canzoni, nostalgie, momenti, emozioni.
L'amore non può esistere senza dialogo, e deve essere un dialogo pieno di armonia dove l'uno va incontro alle abitudini e ai modi di vivere dell'altro.
Ho un piccolo libro dentro il mio cuore, dove annotare tutte le cose che la vita mi riserva. Le cose dolorose, le delusioni, le scrivo a matita affinché il tempo le sbiadisca. Le belle emozioni, le scrivo con inchiostro indelebile, così nemmeno il tempo potrà mai cancellarle e diventino l'ancora a cui aggrapparmi nei giorni grigi.
Un treno superveloce può arrivare prima alla meta, ma quanto è più affascinante viaggiare a meno velocità e godersi il paesaggio!
Dopo tante batoste che la vita mi ha dato, avevo messo un punto a tutto, quasi annullandomi. Mi sono resa conto che stavo perdendo la lotta più importante, quella con me stessa, sicuramente ce ne saranno ancora di difficoltà da superare, ma questa guerra personale la voglio vincere.
Io lo conosco bene quel malessere interiore, è come una grossa spina nascosta tra i fiori. È nascosto così bene, come un fiore che nel buio della sera nessuno vede, e i giorni passano e anche gli anni e io ho smesso di lottare. Quel malessere lo conosco così bene che è diventato il mio compagno di vita e a volte non mi fa più così male.
Ogni giorno è una lotta, ogni giorno si sbriciolano illusioni che poi rammendo sistematicamente, solo che poi rimane difficile rammendare su strappi già esistenti.