Scritta da: Rosanna Russo
Placa la sete una goccia del tuo ricordo e come foglia d'autunno il cuore s'imbeve di te.
Composta martedì 5 settembre 2017
Placa la sete una goccia del tuo ricordo e come foglia d'autunno il cuore s'imbeve di te.
M'incanto d'autunno.
Soffi d'anima tra foglie di respiri s'affacciano alla finestra dei miei sogni e sfogliano fiabe sussurrate da un tempo che non ha memoria.
Assaporo il gusto perso del mondo nell'alba che giunge in un fruscio di risveglio, in lontananza è cielo al sapore di vita.
Profuma di ricordi il vento di settembre, pervade i pensieri nel vespero del cuore.
Mi lascio sfiorare da un ricordo sabbiato, arriva da lontano fermato da lancette di scivolati ieri, è refolo di sogno in un confinato silenzio.
Certe notti la luna è lanterna di ricordi e un sogno scivola dall'ombra sugli occhi.
Ha un respiro lento il tempo notturno, scivola intorno alle cose da una clessidra senza ore, lasciando un pieno di dolce silenzio.
Stropiccio questa azzurrità e respiro il tiepido sole di giorni chiari, monili d'oro di istanti, ne farò talismano di gioiosità.
Il passo lento dei pensieri nel respiro dell'estate, e il cuore sembra posarsi sulla punta delle ciglia.