La notte è come un foglio stellato su cui affiorano antichi ricordi, segni di un tempo. L'aria profuma di scritture dell'anima ed io respiro tra le stelle, in attesa.
Composta venerdì 3 marzo 2017
La notte è come un foglio stellato su cui affiorano antichi ricordi, segni di un tempo. L'aria profuma di scritture dell'anima ed io respiro tra le stelle, in attesa.
Specchiati ogni giorno nella vita, è tuo il tempo nuovo del domani.
È inafferrabile l'impronta di un attimo, ma resta impressa nel cuore.
Abbracci la mia resa, sei respiro che dona cielo, vento che scolpisce il tempo, dimora e favola di vita, il mio infinito in un rintocco di sogno.
Sei desiderio finito di un infinito amore, l'attesa silenziosa nel mio respiro è il tuo nome.
Abito la vita tra stanze di emozioni, smussando gli angoli dei mille e più errori in cui inciampo, sbagliando curve sul viale della ragione ma percorrendo sempre la via maestra del cuore.
La notte ricopre i pensieri con un lenzuolo di stelle.
La natura si desta
e lenta sbadiglia la terra.
Tra qualche raggio di sole
- e le capricciose nuvole
il dispettoso marzo è giunto.
Orlo di tempo gli spazi d'ombra del cuore, con fili d'essenza di un'assenza che cuce il silenzio.
Ho messo via i giorni dei ricordi con la grazia di chi ripone oggetti preziosi e, nel rumore caotico del tempo, il più sonoro di quei giorni si fa spazio e mi avvolge.