Scritta da: Rossella Di Venti
Non bisognerebbe mai giudicare dalle apparenze. A volte, indossiamo maschere che non abbiamo scelto.
Composta giovedì 5 febbraio 2015
Non bisognerebbe mai giudicare dalle apparenze. A volte, indossiamo maschere che non abbiamo scelto.
La speranza è quel fiore che nasce tra i granelli della vita.
Può capitare che la sofferenza ci renda impermeabili a tutto, senza renderci conto che non serve proteggersi da uno spiraglio di felicità destinato a riflettersi su un mare di tristezza.
Alla fine nessuno conosce nessuno. Siamo semplicemente dei "separati in casa"... una casa chiamata volgarmente mondo.
La disabilità è quello specchio che tutti guardano ma in cui a nessuno piace specchiarsi.
La vita è quel libro pieno di errori di battitura... a volte impossibili da correggere, ma comprensibili soltanto a coloro che sanno toccare il tasto giusto.
Siamo come petali accarezzati dal vento e, ogni giorno, disperdiamo il nostro profumo nei giardini della vita.
Dissetati di verità che la bugia ha sempre fame.
La vita è come un aforisma: ognuno la interpreta come vuole.
La vita è come guardare una partita di calcio... tutti a criticarla e pochi disposti a giocarla.