Vorrei che ti prendessi cura di lei, Dio. Lei che non vuole più saperne di me. Vorrei solo che avesse qualcuno accanto che la sostenesse nel suo cammino. Vorrei seguirla io, anche da lontano, ma non ho alcun diritto di farlo e non ho nessun altro di cui possa fidarmi. Quindi rimango nascosto e lo chiedo a te. Sì, ci sono cose più importanti a cui dovresti pensare, ma non è colpa mia. È colpa tua, Dio, perché sei tu che hai insegnato a noi uomini cosa significhi "Amare".
Dove troverete, ditemi, un amore simile al mio, un amore che né il tempo, né la lontananza, né la disperazione possono spegnere; un amore che si accontenta di un nastro smarrito, di uno sguardo perduto, di una parola sfuggita?
Quando calerà la luna, io sarò lì a guardarti sorridere, quando il mare placherà le sue tempeste, io sarò lì a guardarti vivere, quando il vento accarezzerà i miei capelli, tu sarai lì a sfiorarli, quando una nuova vita ci farà rinascere, il nostro amore ci avvolgerà per sempre...
Vago per i boschi del mio passato, guardo nel buio della mia anima, tocco la corteccia del mio cuore, smetto di respirare per ascoltare te, che nelle tenebre, reggi una candela, la tua luce è fioca, ma c'è... illuminami ancora perché ho bisogno di te...
Un nome latino per un poeta moderno, uno sguardo celeste con accezione divina, un sorriso apollineo dà corpo ad un'anima dal sapore dolce. Un profumo inebriante per un passo teso ma certo, un rossore sulle gote che dimostra una mente pensante, un tocco... ed un'emozione mi immerge nella trance più profonda dove le vere sensazioni e le anime più pure rivendicano il loro essere. Un bacio e si scioglie la più dura delle rocce: il cuore.
Il manto della notte mi nasconde ma se non mi ami lascia che mi trovino. Meglio che il loro odio mi tolga la vita e non che la morte tardi senza il tuo amore.