Scritta da: Rubyna
La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni.
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La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni.
In un mercato moribondo, tu sei un petardo dentro un obitorio.
Se il lieto fine non c'è mai, ti regalerò sempre nuovi inizi.
Pochi sono gli uomini che sanno andare a morte con dignità, e spesso non quelli che ti aspetteresti.
E infine, si sa che sono qui di passaggio, e fra qualche settimana non ne rimarrà che un pugno di cenere in qualche campo non lontano, e su un registro un numero di matricola spuntato. Benché inglobati e trascinati senza requie dalla folla innumerevole dei loro consimili, essi soffrono e si trascinano in una opaca intima solitudine, e in solitudine muoiono o scompaiono, senza lasciar traccia nella memoria di nessuno...
Ci sono passioni che divampano come incendi fino a quando il destino non le soffoca con una zampata, ma anche in questi casi rimangono braci calde pronte ad ardere nuovamente non appena ritrovano l'ossigeno.
Forse non farò cose importanti, ma la storia è fatta di piccoli gesti anonimi, forse domani morirò, magari prima di quel tedesco, ma tutte le cose che farò prima di morire e la mia morte stessa saranno pezzetti di storia, e tutti i pensieri che sto facendo adesso influiscono sulla mia storia di domani, sulla storia di domani del genere umano.
Lo stupido parla del passato, il saggio del presente, il folle del futuro.
Non reagire è una reazione: siamo altrettanto responsabili di ciò che non facciamo.
Parte del nostro esistere ha sede nelle anime di chi ci accosta: ecco perché è non-umana l'esperienza di chi ha vissuto giorni in cui l'uomo è stato una cosa agli occhi dell'uomo.