Scritta da: Luana D'Onghia
Le divinità degli uomini sono le monete false della verità e le parole le loro spacciatrici.
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Le divinità degli uomini sono le monete false della verità e le parole le loro spacciatrici.
Chi vive di ricordi, non ha futuro.
La sua mente imprigionata nella sua stessa prigione.
Se un uomo ha un amico immaginario è pazzo, se tanti hanno un amico immaginario è religione!
Abbiamo la convinzione che una cosa sia vera solo se porta con sé quel po' di tristezza.
I sogni, troppo spesso sono verità irrazionali!
Dal sonno dell'uomo hanno origine figure inquietanti e sinistre, che solo la coscienza vigile potrebbe tenere a freno.
Dovremmo preoccuparci della perfezione?
Non avrebbe senso. Non potremo mai raggiungerla, perché è nella nostra natura essere imperfetti.
Non vestirti con l'anima di qualcun altro, la gente che avrà occhi per "vedere" non noterà te ma ciò che indossi.
Quando in un paese, il maggior argomento di discussione riguarda le mignotte del premier, vuol dire che non ci sono grossi problemi.
Troppo spesso ci si adagia alla vita, come ornamenti su mobili impolverati, dimenticando la cosa fondamentale:
non siamo suppellettili, siamo la stanza.