Scritta da: Sara Garmata Brillanti
Viviamo con l'ossessione di darci un senso e moriamo tutti senza averlo scoperto.
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Viviamo con l'ossessione di darci un senso e moriamo tutti senza averlo scoperto.
Viviamo alla ricerca dell'emozione che ci faccia sentire vivi, ma quando viviamo allora poi ci annoiamo, sopraggiunge la morte e la reputiamo ingiusta, maledicendo quel giorno in cui non siamo rimasti che un seme.
Spesso appellano colpevole la mente quando la bocca sputa verità.
Le calamite, se opposte, non s'incontreranno mai.
Gli occhi s'incatenano, il fiato si accorcia, i corpi sono calamite. Dopo tutto è però restato il niente che ci sovrasta e ci ha resi suoi.
È finita quando l'unica cosa che resta è solamente il ricordo.
Per vivere meglio bisogna chiudere un occhio, per vivere bene bisogna chiuderne due.
Vivo per dare un senso a questo immane dissenso.
Meglio tristemente solo che tristemente accompagnato.
Se aspetti che avanzi, arriverà sicuramente prima la morte.