Scritta da: francisco
la bellezza è inversamente proporzionale all'intelligenza.
Composta giovedì 15 novembre 2012
la bellezza è inversamente proporzionale all'intelligenza.
Il futuro più roseo sarà sempre basato su un passato dimenticato; non farai progressi nella tua vita finché non avrai lasciato andare errori e dispiaceri amorosi che appartengono al passato.
Le scelte ragionate sono le più difficili, ma forse le più vere, il cuore spesso mente... quasi sempre a discapito dell'anima.
C'è chi passa notti insonni per dimenticare quei 5 minuti, chi invece 5 minuti gli bastano per perdonare i torti di una vita, c'è chi porta rancore per quella parola scappata, chi invece impegna parte della sua vita con la speranza di sentirla, c'è chi sarebbe capace di amare la persona che la sta pugnalando, chi invece non si accorge di chi gli sta donando il cuore, c'è chi non vede la soluzione migliore perché abbagliato dalla rabbia e chi pur vedendoci chiaro inciampa negli stessi errori, c'è chi ha nostalgia del tempo delle mele, chi invece si fa le pere per dimenticarlo, c'è chi perdona l'odio e chi disprezza l'amore, sarebbe tutto troppo semplice, questa è la vita.
Quando la strada alle tue spalle è più lunga di quella che hai davanti, vedi una cosa che non avevi mai visto prima: la via che hai percorso non era dritta ma piena di bivi, ad ogni passo c'era una freccia che indicava una direzione diversa; da lì si dipartiva un viottolo, da là una stradina erbosa che si perdeva nei boschi. Qualcuna di queste deviazioni l'hai imboccata senza accorgertene, qualcun'altra non l'avevi neanche vista; quelle che hai trascurato non sai dove ti avrebbero condotto, se in un posto migliore o peggiore; non lo sai ma ugualmente provi rimpianto. Potevi fare una cosa e non l'hai fatta, sei tornato indietro invece di andare avanti. Il gioco dell'oca, te lo ricordi? La vita procede pressappoco allo stesso modo. Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle o non viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino.
Non avevo un centro dentro di me, di conseguenza non sopportavo di vedere all'esterno ciò che avevo al mio interno.
Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense!
L'amore è più forte della vita e tanto vicino alla morte.
Sarà che il tempo è sempre affamato e per questo divora i giorni, i mesi, gli anni... sarà che se l'uomo vuole salvare qualcosa, che so, un ricordo, dalla voracità del tempo lo deve mettere in frigorifero e per questo c'è un senso di gelo ogni volta che tocchi li passato...
C'è un mistero nel mondo, o meglio, ce ne sono tanti, ma uno tra tutti è più importante ed è questo. Mentre i bambini capiscono sempre cosa vogliono i grandi, i grandi non capiscono quasi mai cosa vogliono i bambini. Credono sempre che i bambini vogliano quello che vogliono loro, invece non è vero: i bambini soltanto per essere gentili ubbidiscono, o almeno fanno finta di ubbidire.