Scritta da: Sergio Rimondot
Dieci, cento, mille sguardi, ma tu non c'eri. Ho chiuso gli occhi miei e ho visto i tuoi.
Composta venerdì 11 marzo 2016
Dieci, cento, mille sguardi, ma tu non c'eri. Ho chiuso gli occhi miei e ho visto i tuoi.
Mentiva la sua bocca, sorrideva agli sguardi della gente che la credeva felice, ma i suoi occhi urlavano la verità... tristezza che nessuno vedeva.
E quando a parlare è il cuore, non servono parole.
La cosa più bella che ho è il sorriso. Il tuo.
Altri sorrisi, altri sguardi incontrerai, ma saranno invisibili ai tuoi occhi se nella mente tua un altro pensiero avrai.
Per i sogni, desideri nascosti nel cuore, non dovrebbe esistere la parola impossibile.
Vorrei un adesso fatto di poi solo per noi.
Arriva il momento in cui alle domande non servono più risposte, quando è un'emozione ad aver preso il loro posto.
Ci sono momenti in cui guardarsi negli occhi è la migliore espressione di un'emozione d'amore.
Vorrei stringerti in un forte abbraccio, adesso che il pensiero di te mi emoziona, per farti sentire la sensazione di questo momento che parole non ha.