Scritta da: dantino
in Frasi & Aforismi (Vita)
Ho comperato una pistola a tamburo calibro 38, morirò per incontrare Dio.
Composta giovedì 18 giugno 2015
Ho comperato una pistola a tamburo calibro 38, morirò per incontrare Dio.
Tu vita, regalami ricordi che non fanno male.
È il servo che crea la servitù, se ciascuno fosse padrone solo di se stesso cambierebbe tutto.
E quel piacevole brivido tra imbarazzo e timidezza sarà fonte di terremoti in noi.
Voglio strapparmi il cuore ed essere libero per sempre.
È quando speri e vorresti essere qualcosa in più che ti rendi conto in fondo di non essere nessuno.
Si accorgeranno tutti della piega sulla giacca, ma non della crepa sul tuo cuore.
Imprimerò ogni immagine di te, ogni piccola ruga che solca il tuo viso, la custodirò nella mente ed ogni volta che ti cercherò in altri occhi non troverò mai i tuoi. È stata l'ultima volta che ti ho visto, sento che mi sveglierò e tu non ci sarai più. Resterà il tuo viso a farmi compagnia negli inverni che arriveranno, passeranno gli anni, ma tu resterai sempre uguale nel mio cuore. Un grande amore e niente più.
Con il tempo smetti d'illuderti perché comprendi che l'amore ha due strade che s'incontrano, camminano vicine, toccandosi. Distanti ma unite. Ecco, questo è l'amore: a due cuori, ma molte volte comprendi quando diviene a senso unico ed è allora che volgi lo sguardo al tuo fianco e vedi quella strada vuota, tu continui a camminare con la speranza nel cuore e speri che ti raggiunga ma ad ogni passo noti che le linee s'allontanano sempre più fino a quando i tuoi occhi non sfiorano più i suoi. Quello è l'attimo in cui gli sussurri: tu resterai importante per me, gli dirai addio con il sorriso sulle labbra e la morte nel cuore, ma troverai il coraggio di lasciarlo andare chiedendogli solo di non dimenticarti.
Non è tanto essere illusi. Quanto la delusione di averci creduto.