Scritta da: Silvana Stremiz
Le ho chiesto di sposarmi, e lei ha detto no! E da allora viviamo felici e contenti.
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Le ho chiesto di sposarmi, e lei ha detto no! E da allora viviamo felici e contenti.
La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa. Ma l'amore della povera gente brilla più di una qualsiasi filosofia. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.
Ci sono notti che non accadono mai.
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro.
Fino a un certo punto della nostra vita non ci è stato difficile sapere più o menochi eravamo, da che parte stavamo e contro chi.
Meglio fuggire che trasformarsi in pelouche.
Esistono parole irritanti e parole insopportabili. "Straordinario" e "assolutamente sì"! Piccole pesti di inizio secolo.
Il problema, oggi, è l'idea di un lusso democratico. E allora non è più un vero lusso.
Quando un uomo fa una cosa particolarmente stupida, è sempre per i motivi più nobili...