Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Nel mare dei ricordi, lascia affondare quelli brutti e dai un salvagente a quelli belli.
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Nel mare dei ricordi, lascia affondare quelli brutti e dai un salvagente a quelli belli.
Un ricordo che riprende vita riaccende l'emozione di quando l'hai vissuto, riscopri così sensazioni che, anche se già vissute, erano svanite, svanite nella mente, nella quotidianità ma non dal cuore.
Let me not thirst with this Hock at my Lip, Nor beg, with Domains in my Pocket.
Non fatemi aver sete con questo Nettare alle Labbra, Né mendicare, con Domini in Tasca.
La morte come un viaggio senza ritorno, da affrontare con gioiosa e tranquilla disciplina, senza addii chiassosi, senza dimenticare la bellezza di ciò che abbiamo vissuto, con la curiosità delle "nuove specie" che potremo conoscere e con la speranza che una brezza propizia possa un giorno portarci quelli che abbiamo amato.
Il tempo che scorre fulmineo e le gioie e i dolori durano un'istante.
La fantasia può accendersi al solo udire una parola di libertà, ma la realtà è fatta di sbarre che rifiutano di aprirsi per farci volare via.
Se è vero che le affannose pene della vita saranno ripagate da altrettanta pace, allora quando i nostri ciechi occhi mortali potranno finalmente aprirsi, saranno inondati dallo splendore di una luce mai vista.
La morte non è altro che un passaggio all'interno di un ciclo unitario, e non la vittoria della luce immortale sulle tenebre mortali.
Amore è spazio e tempo misurati dal cuore.
La morte arriva spesso per caso, magari solo un momento prima di qualcosa che avrebbe trasformato quella sconfitta in una vittoria; ma a noi non resta che accettare, con rassegnata umiltà, un destino che ci consegna alla morte, anche se un istante dopo avremmo potuto cingere regalmente la corona della vittoria.