Scritta da: Silvana Stremiz
È da codardo andarsene "in silenzio".
Commenta
È da codardo andarsene "in silenzio".
Anche un addio ha il dovere di spendere una parola.
Il poeta mescola la rabbia, il dolore e la felicità e le trasforma in parole.
Il poeta racconta sempre un po' di sé... a volte quello che è, altre quello che vorrebbe essere.
Essere geniali giocando pulito ci rende umani.
La genialità non deve mai giustificare la cattiveria.
Se per essere "qualcuno" devo essere diversa, allora mi vado bene così.
Anche chi è nessuno è qualcuno.
Se in un rapporto di coppia tiriamo le somme e la somma dà niente non è amore.
Se respiro di te respiro di me.