Scritta da: Silvana Stremiz
Dal momento che l'amore e la paura possono difficilmente coesistere, se dobbiamo scegliere fra uno dei due, è molto più sicuro essere temuti che amati.
Commenta
Dal momento che l'amore e la paura possono difficilmente coesistere, se dobbiamo scegliere fra uno dei due, è molto più sicuro essere temuti che amati.
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all'occhio, li ingrandisce al pensiero.
Gli uomini hanno bisogno di qualche attività esterna, perché sono inattivi dentro.
Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri.
Dei beni ai quali non è mai venuto in mente a un uomo di aspirare, egli non sente la mancanza.
Amare veramente vuol dire preferire gli altri a se stessi e saper ascoltare una canzone cantata dagli alberi. Nessun amore è più vero di quello tenuto segreto in fondo al cuore per paura che il vento ce lo porti via. Amare significa entrare attraverso una porta azzurra nell'immensità del mondo.
La più sottile di tutte le afflizioni è l'attaccamento alla vita: anche l'uomo saggio ne è toccato.
É più facile che vi resista una donna abbandonata dal proprio uomo che una semplicemente delusa.
L'amore finisce quando due innamorati non riescono più a mettersi d'accordo su come passare la serata.