Scritta da: Silvia Nelli
Purtroppo per essere rispettati a volte si deve imparare ad essere un po' "bastardi". Non cattivi, ma un po' meno buoni e fessi con alcuni elementi a volte può essere solo utile!
Composta giovedì 24 ottobre 2013
Purtroppo per essere rispettati a volte si deve imparare ad essere un po' "bastardi". Non cattivi, ma un po' meno buoni e fessi con alcuni elementi a volte può essere solo utile!
Si guarda sempre un po' più a se stessi. Lo si fa spesso sopratutto dopo aver pensato troppo tempo agli altri... Si pensa a noi principalmente quando ti sei ritrovata troppe volte a rimetterci soltanto l'anima e a perdere la tua serenità e la capacità di sorridere per chi non meritava nulla. Si pensa a se stessi non per egoismo ma solo perché si è stanchi di trascurarsi rischiando poi di non trovarsi più.
Troppe persone parlano senza avere delle valide motivazioni per aprire la bocca. Guardano il "loro" senza mai guardare quello degli altri. Siete una massa di ipocriti, ipocriti racconta balle! Siete persone che valgono zero perché non avete altra visione della vita, del mondo e delle persone tranne che quella di voi stessi. Siete ottusi, egoisti e privi di intelligenza.
Tienile strette le persone a cui tieni, abbi cura di loro e soprattutto rispetto! Non voltare mai loro le spalle, nemmeno un attimo per un fottutissimo momento di convenienza, non ti perdoneranno!
Non trascurare segnali importanti, cerca di esserci sempre per loro, ma ricorda di fare un'adeguata scelta tra chi merita e chi non merita, ci guadagnerai tempo e risparmierai molte delusioni. Dai importanza a chi vale, fiducia a chi se la guadagna e il resto lascialo passare!
Non riesco a vivere nelle bugie preferisco le amare e dolorose verità. Quelle che spaccano subito il cuore in due, ma ti danno la possibilità di prendertene cura e non passare da stupida. Le bugie mi addolciscano il momento, lasciano il cuore addormentato nell'illusione, ma quando si sveglia, quando apri gli occhi fa ancora più male. Non solo ti hanno mentito, ma ti hanno lasciata vivere dentro quelle bugie fin troppo a lungo.
Non mi sono dimenticata di chi mi ha fatto del male, perché ci sono cose che non si dimenticano. Ho solo messo in un angolo di me molte di quelle cose che mi causavano dolore e ho cercato di portare a galla dentro me le cose che mi hanno resa felice. Di tenere vicino le persone di cui mi fido e che stimo e di allontanare in modo netto e definitivo quelle che non hanno saputo meritare la mia fiducia. Si soffre quando si viene delusi, è come un qualcosa dentro te che si spezza e la maggior parte delle volte non si rimargina più.
Non mi sono dimenticata di chi mi ha fatto del male, perché ci sono cose che non si dimenticano. Ho solo messo in un angolo di me molte di quelle cose che mi causavano dolore e ho cercato di portare a galla dentro me le cose che mi hanno resa felice. Di tenere vicino le persone di cui mi fido e che stimo e di allontanare in modo netto e definitivo quelle che non hanno saputo meritare la mia fiducia. Si soffre quando si viene delusi, è come un qualcosa dentro te che si spezza e la maggior parte delle volte non si rimargina più.
Datemi la libertà, quella libertà di decidere se correre o camminare. Quella libertà che ogni tanto ti permette anche di fermarti ed ascoltarti dentro. Lasciatemi libera di correre, inciampare e cadere. E se mi faccio male non fa niente, mi rialzerò come sempre ho fatto. Non temo più il dolore nell'anima, non temo più le ferite del cuore, quello che oggi temo è non riuscire più a trovare qualcuno che cammini sulla mia stessa lunghezza d'onda. Qualcuno come me che non abbia paura di mettersi in gioco e di perdere. Qualcuno che metta il cuore davanti a un interesse. Qualcuno che sia semplicemente vero come me!
Non me ne frega nulla di chi mi guarda e parla. Non mi interessa chi mi giudica se poi dimostra di essere peggiore di me. Non mi interessa chi reputa le scelte altrui sbagliate dato che non sa nemmeno da quali motivazioni siano derivate! Ma cosa credete!? Che il mondo risponda ai vostri comandi!? Io di comandi ne conosco solo uno ed è quello che mi da la mia di testa! Io conosco un solo padrone di me; me stessa! Io non guardo oltre il mio naso laddove vedo solo belle parole, tanta convinzione e poca coerenza. Quella coerenza che ogni tanto vi dovrebbe aiutare a "guardarvi" prima di "guardarmi"!
Non giudicarmi solo quando mi arrabbio, quando la mia testardaggine ti punta contro. Non giudicarmi perché piango per un gesto sciocco ma per me sbagliato. Non giudicarmi se ti tengo il "Broncio" per un po'... Guarda oltre, guardami più a fondo. Guarda nei miei occhi mentre piango e capirai che magari è solo uno sfogo e dietro esso c'è più di ciò che dico. Guarda oltre alla mia rabbia del momento e capirai che forse qualcosa mi ha davvero fatto male. Guarda oltre al mio Broncio e forse vedrai quella maledetta voglia di piangere, di piangere sciolta in un abbraccio. Un abbraccio che magari per una volta tanto arriva contro corrente e non chiede perché, ma ha solo voglia di donarsi e di farmi tornare serena e sicura vicino a me stessa e a te.