Scritta da: Ssdf Sdsdfa
in Frasi & Aforismi (Amici)
L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell'infelicità altrui fintanto che non si sente egli stesso soddisfatto.
Commenta
L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell'infelicità altrui fintanto che non si sente egli stesso soddisfatto.
Bisogna riconoscere le proprie capacità ed i propri limiti per poter riuscire nella vita.
Ma ogni cosa era a posto, ora, tutto era definitivamente sistemato, la lotta era finita. Egli era uscito vincitore su se medesimo. Amava il Grande Fratello.
Con il progresso del sapere e della tecnica, la felicità universale può essere raggiunta; ma il principale ostacolo alla loro utilizzazione per tale scopo è l'insegnamento della religione. La religione impedisce ai nostri figli di ricevere un'educazione razionale; la religione ci impedisce di rimuovere le cause fondamentali delle guerre; la religione ci impedisce di insegnare l'etica della collaborazione scientifica in luogo delle vecchie aberranti dottrine di colpa e castigo. Forse l'umanità è alla soglia di un periodo aureo; ma per poterla oltrepassare sarà prima necessario trucidare il drago di guardia alla porta: questo drago è la religione.
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che parlano di donne e quelli che parlano con le donne. Io di donne preferisco non parlare.
Nel silenzio delle leggi nascono le grandi azioni.
Se le cose non vanno, non sarà tutta colpa di una certa permissività sessuale che può aver contaminato le alte sfere?
Un lettore di professione è in primo luogo chi sa quali libri non leggere.
Gli angeli hanno sempre detto questo: non preoccuparti, non temere, tutto andrà bene.
L'universo comincia a sembrare molto più un grande pensiero che una grande macchina.