Scritta da: Stefania Meneghella
Così se scambieremmo il cuore con la mente, e la mente con il cuore... potremmo ragionare con il cuore, e amare con la mente. Solo così le due cose, dopo secoli, combacerebbero!
Composta lunedì 19 dicembre 2011
Così se scambieremmo il cuore con la mente, e la mente con il cuore... potremmo ragionare con il cuore, e amare con la mente. Solo così le due cose, dopo secoli, combacerebbero!
Piccoli e dolci sogni che mi inebriano a tal punto da farmi perdere il controllo, quell'intramontabile speranza e una vita costruita con lievi frammenti di destino. È ciò che sognavo da bambina... è ciò che sognavo per me. Sognare, sperare, vivere!
Serbava quella foto da anni, impregnata di lacrime, pensando a lui e al suo angolo di paradiso e poi riosservava la lettera bianca e lattea, remota di una settimana, che esprimeva sentimenti rinati. Riguardò la foto, poi la lettera. Foto impregnata, lettera prosciugata. Agguantò un foglio bianco e cominciò a scrivere parole nuove, speciali, quasi in colpa per l'uomo della foto. Poi chiuse gli occhi, e per la prima volta sul suo viso spuntò un dolce sorriso. Serena di aver ricominciato ad amare.
Perché a volte ammiro il tuo sorriso e rivivo ogni anno trascorso nella speranza di rivederti, di scorgere il tuo motore tra le strade in solitudine, con il desiderio di un tuo abbraccio. Perché a volte basta stringerti la mano per ritenermi migliore e occorre desiderarmi amata per rimuovere i passati bui. Ho capito che l'amore è sbirciarti dietro un cespuglio mentre ti sfiori i capelli e, a volte, negli attimi più teneri, innamorarmi ancora.
E mi piace pensare che nonostante tutto, nonostante gli specchi infranti, le luci spente, i cavalli dispettosi, nonostante dei libri da sfogliare, l'amore è ancora la forza più potente. Mi piace credere che nella vita tu continui a esserci, con le tue torce, il tuo fuoco, le tue stelle. Amare significa montare a cavallo, sai che puoi correre il rischio di cadere ma riesci ancora a credere di farcela. Cos'è l'amore senza una gara a ostacoli? Che dici... corriamo insieme?
Eravamo sul punto di innamorarci ancora quando... una sveglia più stupida del mio sogno inizia a suonare. E allora capisco che forse è meglio tenerseli stretti i propri sogni, che nella vita è meglio continuare a sperare, a credere in qualcosa di inverosimile, a pensare a qualcuno che non c'è più oramai. Capisco che la felicità dura poco, ma quel poco è bellissimo. E che il sogno è lo specchio dell'anima, guardarsi significa amare. Fà in modo che quello specchio non caschi mai o cascherai anche tu.
Insieme capirono di amare. Amare la vita che non era mai stata giusta ma che in quel momento aveva scontato ogni anno malinconico, amare anche la tristezza e i momenti bui e poi quelli sereni, quelli forti che ci rendono ancora più speciali, capirono di amarsi a vicenda e di amare quella piccola vita dentro lei, e si guardarono negli occhi. Sorrisero dolcemente e ricordarono gli anni trascorsi a litigare, colmi di pentimenti, delusioni e poi ricordarono i loro abbracci. Dopo tutto... l'amore che cos'è? Un gesto, una carezza, un'emozione in più e una vita che nasce. Era quello l'amore.