Scritta da: edelweiss
in Frasi & Aforismi (Arte)
La felicità suprema del pensatore è sondare il sondabile e venerare in pace l'insondabile.
Composta giovedì 10 novembre 2011
dal libro "Massime e riflessioni" di Johann Wolfgang von Goethe
La felicità suprema del pensatore è sondare il sondabile e venerare in pace l'insondabile.
Sono al mondo per stupirmi.
Integrarsi significa entrare nell'ottica morale ed etica
di una società culturalmente diversa dalla propria,
con l'obbiettivo di visionare il mondo con occhi diversi,
arricchendo prima se stessi e gli altri di nuove conoscenze
e tradizione diverse, tralasciando i pregiudizi negativi
per assorbire i frutti positivi di ogni cultura,
costruendo un mondo sano e migliore basato sul rispetto e fratellanza.
In questi tempi il valore dell'"uomo" è rinchiuso in un portafoglio, non esistono più grandi "uomini", ma soli grandi portafogli con dentro piccoli "uomini" di poco valore.
Custodisci con cura tutto ciò che ami, potresti capirne l'importanza soltanto quando è troppo tardi.
Quando le ore cominciano a non avere più senso, ecco che sbaglio pure il nome del giorno.
Ogni persona ha il dovere di liberare la propria coscienza dall'odio e superficialità vivendo con la giusta serenità rispettando chi gli sta attorno.
Tu sei la stella che illumina la mia vita.
E riscaldi il mio cuore con il tuo dolce amore...
La vita è bella e, se la vivi con persone che ti apprezzano per quello che sei, diventa meravigliosa...
Ci sono persone speciali che, con un semplice sorriso, danno la forza di andare avanti, i Veri Amici...