Tremo sempre per la paura d'incontrare la tua mano, e non so come, capita che la incontro sempre. Appena si posa sulla mia mi prende un sussulto; il gioco mi dà la febbre o piuttosto un delirio: non vedo, non sento più niente; e, in questo momento d'alienazione, che dire, che fare? Dove nascondermi, come rispondere di me stesso?
Immagino già la magia di quel momento: io e lui da soli, uniti soltanto dalla forza di un bacio, senza voglia di giudicarsi, senza tormento di colpevolizzarsi per il nostro amore troppo impossibile, legati dalla forza solo per amare, innamorati senza limiti, solo noi. E due mani che si sfiorano, due corpi che si vogliono, come troppe volte si sono voluti, come troppe volte si sono respinti senza alcun motivo. E poi sentire ancora quelle mani caldissime, così belle che pagherei oro per averle. Ma questo è solo un sogno destinato a non avverarsi mai. Ed è ancora vuoto.
Ti ho visto per poco e tanto mi è bastato, ma vorrei vederti di più per quando nel tempo non mi basterai di più e per quanto in tutta la Tua quantità ci sarai sempre e solo Tu!
Il tempo scorre incontrastato nonostante le innumerevoli metamorfosi che la vita ci riserva. L'amore, una costante indissolubile in una realtà in cui l'anima è parte attiva e incontaminata.