Scritta da: Raziel
Il tempo passa inesorabilmente ed il mio corpo stanco fatica a tenere a freno un anima irrequieta che ama scorrazzare tra i variopinti giardini dell'eden e le roventi terre dell'inferno. Nessuna sosta, né vie di mezzo, né redenzione... un utopia per me la pace interiore.
Composta lunedì 4 gennaio 2010