Scritta da: Valentina Salomoni
Tutto ciò che è umano, comunque appaia, è umano soltanto perché vi opera e vi ha operato il pensiero.
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Tutto ciò che è umano, comunque appaia, è umano soltanto perché vi opera e vi ha operato il pensiero.
Entro i confini del mondo non vi può essere esilio di sorta: nulla infatti che si trovi in questo mondo è estraneo all'uomo.
Non è felice chi non pensa di esserlo.
Per scoprire l'autentica oggettività del mondo l'uomo non deve pensare il mondo come una parte di sè, ma deve sentire se stesso come una parte del mondo.
È comune defetto degli uomini, non fare conto, nella bonaccia, della tempesta.
A meno che un uomo non senta di avere una memoria abbastanza buona, è meglio che non s'arrischi mai a mentire.
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell'ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.
L'uomo è nato libero e morirà in catene...
Sono sicura che sei un angelo... brilli di una luce meravigliosa!
Lavate dall'acqua, le imperfezioni scorrono via come un dolce ruscello scorre tra le montagne.