Scritta da: Vincenza Vitale
Dove è finita l'umanità? Ci sentiamo quasi tutti in dovere di crocifiggere qualcuno, dimenticando che ognuno di noi ha la sua croce!
Composta lunedì 31 marzo 2014
Dove è finita l'umanità? Ci sentiamo quasi tutti in dovere di crocifiggere qualcuno, dimenticando che ognuno di noi ha la sua croce!
E alla fine ci si stanca di dare senza mai ricevere, ci si stanca di perdonare i medesimi errori, ci si stanca di tutto... è così. Anche l'umiltà si stanca di ricevere schiaffi dalla disonestà.
L'invidia appartiene ai mediocri, agli inutili, ai falliti, a coloro che hanno bisogno di sminuire la vita degli altri per sentirsi appagati.
La mamma è quella carezza sul cuore, è quel sorriso che mette sempre il buonumore, l'abbraccio in cui è nascosto il grande amore.
Tutto quello che faccio, lo faccio sempre con il cuore e non per ottenere qualcosa in cambio.
Puoi scegliere di allontanarti dalle persone, puoi scegliere di non perdonare i loro errori, ma non rinnegarle, non rinnegare il bene che hai voluto loro, un tempo erano lì nel tuo cuore, e un motivo c'era.
I vinti dalla vita, quelli miseri di valori non fanno altro che alimentare l'odio piantando nel giardino di chi gli è vicino: Ostilità, invidia, cattiveria e malignità.
È difficile legarsi alle "mezze persone", credere alle "mezze verità"... sono di quelle che non amano le cose per metà.
Per innamorarsi, per comprendersi, per completarsi non servono grandi cose, basta solo far l'amore con la mente.
Amati anche se la gente non ti ama, anche se la vita spesso è strana. Ti diranno che non vali nulla, che non ce la farai, ma tu ignora, cammina a testa alta e prosegui il tuo cammino. Il silenzio non è vigliaccheria, ma farà capire loro che per la maleducazione non c'è giustificazione.