Scritta da: Elise
Non ti stupiva sentirti inadatto al mondo ma ti stupiva che il mondo avesse prodotto un essere che lo viveva da estraneo.
dal libro "Suicidio" di Edouard Levé
Non ti stupiva sentirti inadatto al mondo ma ti stupiva che il mondo avesse prodotto un essere che lo viveva da estraneo.
Se è tanto grande il tuo desiderio di avvicinarti a Dio, allora muori.
Mai sazio, come la fiamma mi ardo e mi consumo.
Luce diviene tutto ciò che afferro, carbone ciò che lascio:
sono sicuramente fiamma.
La malattia, la follia e la morte, erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla.
Nessun bevitore di acqua scrisse mai niente di bello.
Vizi che richiedono coraggio sono quasi già virtù, soprattutto se paragonati con virtù che vengono praticate solo per viltà.
Il tragico mistero buffo della vita... continuare a inseguire qualcuno che non ci ama, inseguiti da qualcuno che non amiamo.