Scritta da: Vincenzo Costantino
Non si può odiare così tanto qualcuno che hai amato, mi spiace di non poter provare questo.
Composta domenica 2 aprile 2017
Non si può odiare così tanto qualcuno che hai amato, mi spiace di non poter provare questo.
Nella notte la luce della luna mostra i limiti del possibile, a piedi nudi nel buio totale le possibilità erano infinite.
A volte hai gli occhi bendati e non vedi niente, ma forse così puoi sentire le cose più chiaramente.
Non si è mai troppo stanchi di tutte le cose che non vogliamo perdere e di quante ne abbiamo già perse.
C'è qualcosa dentro di me che vale più di qualsiasi ferita, di qualsiasi battaglia combattuta ma non finita.
Siamo così rassegnati alla deludente esistenza che, nel momento in cui arriverà la felicità, esiteremo nel credere che tutto sia vero.
C'è che quando impari ad avere niente allora hai tutto.
Stavo cadendo nell'ombra delle nuvole, ma poi guardando il cielo la luce del sole ha raggiunto la mia anima.
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell'acqua ciò che stato perso.
Anche la morte aveva un cuore ma nessuno, per quanto fosse buio il suo destino, ha mai teso una mano.