Scritta da: Vincenzo Giovinazzo
La libertà significa il diritto di essere eretici, non conformisti di fronte alla cultura ufficiale e che la cultura, in quanto cretività sconvolge la tradizione ufficiale.
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La libertà significa il diritto di essere eretici, non conformisti di fronte alla cultura ufficiale e che la cultura, in quanto cretività sconvolge la tradizione ufficiale.
L'arte è il superfluo che nutre la nostra anima.
Il mio contributo al mondo è la mia abilità nel disegnare. Dipingere è ancora sostanzialmente la stessa identica cosa che fu nella preistoria. Riunisce l'uomo e il mondo. Vive nella magia.
Almeno un terzo della nostra vita è un dolce dormire, la restante parte spetta a noi viverla bene.
L'ideale di libertà è una creazione di ogni spirito; imperdonabile errore è considerare la libertà sotto un profilo storicistico, strumentale ed utilitaristico.
La libertà è un valore eterno ed assoluto.
L'arte del disegno è fondamentale ancora la stessa fin dai tempi preistorici. Essa unisce l'uomo e il mondo. Vive attraverso la magia.
Non correre troppo, le migliori cose arrivano, che tu le aspetti o meno.
Nelle persone tutto può cambiare. Tutto è in processo, in trasformazione.
La più grande ragione del dipingere è che non c'è ragione di dipingere.
La vita è come una strada tortuosa e piena di buche, spetta a noi riuscire a viverla bene evitando uno scomodo viaggio.