Scritta da: Creativivian
Il coraggio è inversamente proporzionale agli alibi.
Composta lunedì 25 febbraio 2019
Il coraggio è inversamente proporzionale agli alibi.
La negazione non è la consapevolezza di [avere] un perimetro, ma la coscienza stessa del perimetro. Nell'area che delimita, con un moto verso l'esterno, troviamo: cessione, concessione o perdita. Nell'area esterna, con un moto verso l'interno, ci sono: assorbimento, penetrazione o invasione. La negazione diventa quindi la volontà del perimetro, resa manifesta dallo spessore della sua categoricità.
Non ho voglia di parlare, ho voglia di parole.
Vediamo nel mondo ciò che conosciamo di noi stessi.
La morte è la tassa sulla vita.
Se devo scegliere un Dio, scelgo il dubbio.
Giovinezza è continuare a riconoscere ciò che si ama di se stessi.
Sono un'estimatrice della superficialità. A volte è il solo luogo dove si possa rimanere a galla.
Il passato non esiste: è solo un presente che ha fatto esperienza.
Le parole sono segmenti che pavimentano la distanza.