Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Vita)
Così finisce il mondo. Non in un baccano ma in un piagnisteo.
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Frasi belle sulla vita. Frasi, aforismi e citazioni che parlano di vita e di tutte le sue sfumature, qui raccolte tra autori famosi ed emergenti. Ispirati tra queste pagine.
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Così finisce il mondo. Non in un baccano ma in un piagnisteo.
Che giovano a quell'uomo ottant'anni passati senza far niente? Costui non è vissuto, ma si è attardato nella vita; né è morto tardi, ma ha impiegato molto tempo per morire.
Dietro ogni problema c'è un'opportunità.
Il contadino deve rimanere fedele alla terra, dev'essere orgoglioso di essere contadino, fiero di lavorare il suo campo.
La vita non è ciò che ci accade, ma ciò che facciamo con ciò che ci accade.
Hai ragione, ma anche le favole servono alla nostra vita così carica di preoccupazioni e di dolori. Tu hai sofferto molto e cerchi di fuggire, sottrendoti al bene degli altri, per paura di esser ferita di nuovo. È per questo motivo che non riesci ad amare nessuno e il tuo cuore è di ghiaccio.
Perciò provi amarezza, noia, delusione, angoscia. È necessario scavare nel profondo di noi stessi perché c'è qualcosa di sepolto nel nostro inconscio che ci rende la vita difficile. Se riesci a esprimerlo ti salverai, altrimenti ti distruggerà.
C'è una carta dell'anima in cui sono segnate le baie della saggezza, il mare dell'abbondanza, l'oceano della pace, i deserti aridi. E poi valli e praterie sconfinate, simboli di libertà. Anche nel tuo animo ci sono regioni splendide: devi imparare ad esplorarle e a tralasciare quelle desolate.
Devi imparare a scalare le montagne, a sopravvivere al deserto della disperazione, a visitare le isole della gioia dove ti lascerai andare al flusso delle idee, dimenticando dubbi e paure. Sarà un'avventura, un viaggio meraviglioso chiamato vita.
Devi nutrirti di speranza come gli alberi che danno sempre i loro frutti nonostante il variare delle stagioni.
Un giorno ti condurrò in mezzo al bosco, ti immergerai nel cuore della natura e ascolterai la voce della tua anima. Camminerai sotto la pioggia e il sole sorridendo alle nuvole che vagano libere e, osservando il cielo, contemplerai l'infinito.
Sognavo che la vita fosse gioia. Mi sono svegliato. La vita era servizio. Ho servito e nel servizio ho trovato la gioia.
La follia è saltare sul tappeto della ragione.
Vivo ora, qui, con la sensazione che l'universo è straordinario, che niente ci succede per caso e che la vita è una continua scoperta. E io sono particolarmente fortunato perché, ora più che mai, ogni giorno è davvero un altro giro di giostra.
Egli non fu mai lieto in nessuna mattinata della sua vita, non ha mai fatto nulla di bene prima di mezzogiorno. Solo durante il pomeriggio si scaldava lentamente e diventava vivo, soltanto verso sera, nelle giornate buone, diventava fecondo, attivo, persino ardente e lieto. Per questo aveva bisogno di solitudine e indipendenza. Nessuno ha mai avuto bisogno più profondo di essere indipendente. Da giovane quando era ancora povero e faceva fatica a guadagnarsi il pane preferiva soffrire la fame e andare in giro stracciato pur di salvare un brano della sua indipendenza. Non si è mai venduto per denaro, non si è mai dato alle donne o ai potenti, e mille volte ha buttato via e rifiutato quello che secondo tutti sarebbe stato il suo bene. Capitò a lui ciò che capita a tutti, quel che cercava con ostinazione egli lo raggiunse ma più di quanto sia bene per l'uomo. Ciò che dal principio fu il suo sogno di felicità divenne in seguito il suo amaro destino. L'uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, e così il lupo si rovinò con l'indipendenza a meta egli la raggiunse e divenne sempre più indipendente, ma raggiunta la libertà s'accorse a un tratto che la sua libertà era morte, che era solo, che il mondo lo lasciava in pace, che gli uomini non lo riguardavano più né lui riguardava se stesso...