Scritta da: Danut Gradinaru
in Frasi & Aforismi (Vita)
Nel labirinto esterno che mi circonda, lascio ogni traccia invisibile per ritrovare la strada del ritorno.
Composta mercoledì 18 febbraio 2009
Frasi belle sulla vita. Frasi, aforismi e citazioni che parlano di vita e di tutte le sue sfumature, qui raccolte tra autori famosi ed emergenti. Ispirati tra queste pagine.
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Nel labirinto esterno che mi circonda, lascio ogni traccia invisibile per ritrovare la strada del ritorno.
Non rimpiangere nulla della Vita, anche quando pensi che non sia stata generosa con te.
La vita è bella!
È quando ti fa male che te accorgi di più.
Sarebbe poi così bello poter disegnare a matita la nostra vita? Cancellare gli errori e colorare di rosa le sbavature del dolore, sarebbe saggio? Si può assaporare gioia senza mai aver sorseggiato dolore? Un'emozione tracciata a matita lascerebbe impronte nell'anima? No! Arte non è perfezione ma brivido d'emozione; è una nota stonata che si accorda nell'anima; è uno sbaglio che forma esperienza che può diventare saggezza. Vivere è Arte! Cancellarne una parte: scialbo gioire, prematuro morire.
I volti nelle strade.
Persone che corrono, ti urtano, non guardano, fretta.
Le vetrine colorate, occhi curiosi che si soffermano su luci ormai intermittenti.
Basta guardarsi intorno e percepisci in una anziana signora vestita di stracci il suo dolore che all'angolo di una strada tende la mano.
Un cane cha abbaia, ti distrae un attimo.
Solitudine.
Anche in sorriso breve, o nel banco, la donna chiama offrendo la merce ad un buon prezzo, lo avverti.
Solitudine.
Come una torre altera all'orizzonte su un deserto battuto dal vento. Solitudine.
Al centro di tutto questo tra mille suoni e vociare di persone ascolto il vento e le tue parole e non sono solo.
Ti penso. Ogni singolo istante della mia vita. E la tua assenza fa sempre più male.
La vita ha lo stesso profumo della morte.
Vivere è come morire, perché una volta morti si vivrà maggiormente.
Da quando ci hai lasciati io non so più chi sono.
Oggi la schiavitù non ha bisogno di padroni per dominare né di servi da comprare. Le basta una polvere bianca, una bevanda da sballo o un gioco da rapina per ridurre in catene un uomo. E molti la chiamano libertà.