Commenti a "Noi vediamo, sentiamo, parliamo, ma non..." di Albert Einstein
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postato da AS, il
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postato da Giuseppe Freda, il
Non sono d'accordo, safial. Einstein dà per scontato che debba esistere nell'essere umano un istinto primordiale, che è la sete di conoscenza. Da questa sete, e da essa sola, sono derivate le scoperte che poi la tecnologia ha sviluppato.
La tecnologia non crea nulla di per sè senza la scienza; e la scienza è per definizione totalmente disinteressata.
L'opinione che hai espresso è inganno della società tecnologico-capitalistica in cui viviamo. Non lasciarti ingannare.
L'ignoranza è un problema in sé, e ci condurrà ad un nuovo medioevo, se non riconsideriamo con attenzione questi problemi.
Queste cose Einstein, semplicemente, le dava per scontate.
Costituivano il presupposto del suo ragionare.
Su questo presupposto, si chiedeva quale energia ci facesse vedere,sentire, pensare e parlare.
I geni parlano semplice, non complicato.
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postato da safial 95, il
einstein afferema "E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.".....................questo succede perche non abbiamo interesse riguardo a questo argomento.............infatti se una persona non viene spinta da una forza (interesesse,istinto,obbligo,ricatto.....) non si muove............l'ignoranza se non crea problemi allora non crea problemi..............quindi l'ignoranza crea problemi solo quando crea problemi..............quindi l'ignoranza e un problema se crea problemi........quindi se l'ignoranza non ci crea nessun problema allora non e un problema ...........io penso che einstein sia stato un uomo con molte conoscenze ma non lo considero (per quanto lo conosco fin ora) un grande genio............