Commenti a "Perché festeggiare ancora? Perché forse..." di Rossella Porro
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postato da Rossella Porro, il
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postato da Rossella Porro, il
Francesco poco mi mporta della donna che si vende....sono libere scelte...per chi vende e chi compra....io parlo d'altro...e la frase non vuole essere un augurio......è nata dal semplice disgusto per i fatti di cronaca...
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postato da Rossella Porro, il
allora yerate...invece che recitare il mea culpa...per non cadere in un baratro di tristezza è più opportuno foderarsi gli occhi di prosciutto.....
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postato da yeratel, il
In quanto maschio di "questa società maschilista", leggere un pensiero del genere mi induce tristemente a non partecipare a nessun tipo di festeggiamento... Se dovessimo utilizzare il punto di vista espresso dalla frase, (non la reputo classificabile come augurio) per ogni ricorrenza piomberemmo in un grigio baratro di sconcertante tristezza... chinando i nostri capi, ed utilizzando il cilicio recitando lamentosi "mea culpa"!
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postato da ODIOSA, il
io non trovo brutto il riferimento ,certo forse non da augurio per questa festa ,ma odio le feste esclusivamente commerciali bisogna ricordare che le origini di essa riportano a donne che con coraggio e bravura hanno lottato per farsi spazio nella vita https://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/festa-della-donna/frase-102730