Commenti a "Quando sono ubriaco la mia ispirazione è al..." di Charles Bukowski

Charles, povero, ti ho alzato la media!

Sagea: cosa ti fa pensare che non mi piaccia Bukowski????? Oddio, non e' che faccia parte della mia hit parade di scrittori, ma per quel che ho letto mi piace discretamente. Considera che era un disperato, un personalita' sfacettata autolesionista, e un gran figlio di buona donna! Mi piacciono di figli di buona donna, soprattutto se lo dicono, almeno sai chi ti trovi davanti...e poi: "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori!".

Ripeto: si salta in aria comunque.
Tanto vale la pena provarci.
Quanto ai valori, sono decaduti e come. Una volta ce n'era tanta di gente onesta, anchje nei posti che contano. Oggi si contano sulla punta delle dita di una sola mano.
Una volta ce n'era tanta di gente disposta a dare la vita  per un'idea. Oggi l'unica idea che conti è il tornaconto personale.
Una volta c'era gente che faceva sacrifici di ogni tipo per creare qualcosa. Oggi tutti vorrebbero riuscire in qualsiasi impresa fregando gli altri.
Eccetera eccetera.
Ma ci sono tanti arabi e cinesi onesti, disposti a dare la vita per le (loro) idee, e che fanno sacrifici di ogni genere, eccetera eccetera...
Non è questo il momento di chiamarsi fuori.

Eh già... Ma il problema è che loro (e non solo loro) ritengono che non ci sia niente da fare, e si ritirano sull'Aventino. E così le migliori energie del mondo occidentale risultano latitanti. E allora la situazione è la seguente:
- gregge inebetito dai mass media
- i migliori che se ne fregano
- e arabi, cinesi e quant'altri che hanno una rabbia e una fame da mangiarci vivi.
Con due proposte come la fregatura propagandistica dei mass media (ivi incluse tutte le "verità" propagandate) e la fuga dei migliori, la società occidentale ha una sola arma: il potere dei manganelli. Quando quello sarà travolto, sarà lo sfascio.
E nessuno se ne rende conto.

Corollario: se qualcuno aspira ad essere un ultrauomo, si rimbocchi le maniche e dia una mano.