Commenti a "La politica costa troppo e puzza più della..." di Jean-Paul Malfatti


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Tina,
la rivoluzione sociale (in verità Marx dice "armata") da parte del proletariato, secondo un mio parere, non ha prodotto e non produrrebbe uguaglianza economica.
Pino ha ragione, una volta tanto, nella sua osservazione "secondo me la proprietà privata non dovrebbe essere eliminata"
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Concordo PIENAMENTE con Flavia: per ora, governo TECNICO.
La corruzione è oggi decuplicata dal fatto che la nostra non è (nè è mai stata) una DEMOcrazia, ma una PARTITOcrazia, con tutte le conseguenze nefaste che ne derivano.
Inoltre, è impensabile, nell'era del PC e di internet, un mandato quinquennale in bianco a poche persone (che non fanno altro che aumentarsi le prebende personali e che accrescere il sottobosco dei propri affiliati). Se attraverso il PC possiamo muovere il nostro conto in banca, ci sarà già sicuramente il modo che CIASCUN CITTADINO possa partecipare ai lavori della Camera o delle commissioni. Sono certo che questo prima o poi verrà.
Quanto a Marx, secondo me la proprietà privata non dovrebbe essere eliminata, ma limitata. Tuttavia in questo campo il discorso si complica. Se non cambia l'uomo, qualsiasi normativa verrà elusa, e qualsiasi delega del potere darà sempre luogo a bramosìa di potere, oppressione, corruzione, e insomma a tutte le pecche che sono sempre state comuni all'attuazione pratica di qualsiasi astratta ideologia. Anche in occasione della rivoluzione francese.
Ripeto: la via della vera democrazia è secondo me internet. Proporre e votare direttamente le leggi. Ci vorrà forse qualche secolo? Non lo so, ma sicuramente ci arriveremo.
4
postato da , il
Flavia...!
Caratteristiche del Marxismo:
Karl Heinrich Marx

Fu un filosofo, economista e rivolu*zionario tedesco.
Marx ritiene che l'unico modo
per realizzare un modello di comunità solidale
sia eliminare le disuguaglianze sociali
e quindi la proprietà privata, causa di ogni disuguaglianza.
L'arma da utilizzare non può essere che
una rivo*luzione sociale attuata dal proletariato,
ovvero quella classe priva di proprietà,
che soffre maggiormente l'alienazione,
destinata a realizzare la democrazia comu*nista.


Questo mio commento
lo feci 3 settimane fa
a Salvatore...

Un commento caduto nel nulla...
Rimasto "MUTO"
Nessun dibattito...!


Ciao
3
postato da , il
Il problema l'ho avvertito molto tempo addietro. Dalla elaborazione di idee che mi provenivano dalla lettura  dei socialisti utopisti, dall'idea di un comunismo propagandato da Marx, dall'idea di un anarchismo fondato sul reciproco rispetto e, per finire, dalla constatazione di tutti i fallimenti ottenuti dall'uomo, nel voler governare  gli altri e non se stesso, ho concluso che bisognerebbe dare molta più importanza ad un governo tecnico su larga scala.
In questo momento non ho approfondito la mia proposta che vuole essere  solo un input per discuterne e magari poter trovare una soluzione.
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postato da , il
Esatto, mia cara Bea, ma purtroppo politica è sinonimo di corruzione! E' sempre stato così e così sarà per sempre. Tutti tendono a ballare la stessa danza e, alla fine di ogni ballo, destra e sinistra corrono al centro per ricevere gli applausi dai loro lecca culo. Facciamo il passaparola, anche se siamo in pochi. Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può  iniziare una rivoluzione in pochi secondi. Un forte abbraccio, ti voglio bene! '-))

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