non vi preoccupate non sono affatto offesa e non mi sento assolutamente turbata dalle vostre considerazioni, sono una persona molto sincera e non nascondo quello che penso questa è la vita in cui tutti siamo catapultati e spesso non ci sentiamo molto gratificati e non bisogna nascondere che qualche pensiero c'è...stà a noi valutare se le cose positive sono maggiori delle negative e cercare di andare avanti
godendo delle giornate buone....poi i figli e tutto il resto spesso sono la priorità che ci fà dimenticare le nostre controversie e passano gli anni che nemmeno ce ne accorgiamo....certo non bisogna soffermarci troppo a pensare,,ma meno male che con le corse che si fanno poco tempo rimane ed è meglio.....un caro saluto a voi....io ho ben valutato e vado avanti.....
Ciao Anna. Forse involontariamente sono entrato nella tua privacy e di questo mi dispiace. Il mio voleva essere solo un ragionamento applicabile non solo in litigi di coppia, ma anche in quei casi in cui la discussione diventa molto accesa ed è difficile mantenere il proprio autocontrollo. Ti chiedo scusa se ti sono sembrato un po' invadente.
Anche io ho trenta anni di matrimonio e a volte in nome dell'amore e della serenità familiare lascio correre diverse cose.
Anna, comunque ricorda che la scelta migliore è sempre di chi la fa. Buon Ferragosto anche a te e Miriam.
io capisco ed approvo i vostri ragionamenti...ma sicuramente dopo 34 anni di matrimonio sicuramente di sopportazione da tutte e due le parti ed intelligenza nel non oltrepassare certi limiti, perchè una parola detta in uno stato collerico non fà bene affatto e tutto quello che hai costruito con fatica viene meno c'è l'antico detto che ferisce più la penna che la spada....in questo caso le parole se poco pensate hanno un effetto terribile e c'è sempre il ricordo....quindi meglio smorzare a volte i toni con un si...amore come vuoi tu...anche se non lo pensi davvero. sono per la pace familiare.....ed auguro tanta serenità a tutti voi..buon ferragosto.
Brava Miriam. Hai centrato in pieno il problema. I litigi tra coppie si verificano maggiormente quando la discussione sale di tono e nella rabbia, gli interlocutori, non si riescono nemmeno a sentire a vicenda (si parlano addosso). In queste condizioni è impossibile il confronto, per cui uno dei due deve moderare la voce o addirittura rimanere in silenzio in attesa che passi la bufera e poi riprendere con calma, magari dopo una buona dormita... La notte, a volte, porta buoni consigli.
C' è anche un altro sistema Anna: Il silenzio.
Lascia riflettere molto l'interlocutore e può dare anche i risultati attesi.
In quanto ai litigi di coppia esistono sempre. Condivido il commento di Miriam. Ben vengano i litigi se devono servire a migliorare i rapporti di coppia. Un detto dice: "L'amore non è bello se non è litigarello".
Ciao Anna e Miriam.
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