Commenti a "Le donne e gli elefanti non dimenticano mai un..." di Hector Hugh Munro (Saki)
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postato da Donatella, il
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postato da Buster, il
Dario grazie per avermi compreso.
Giuseppe, le mie reazioni sono vicine alle tue, ma dopo sto male.
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postato da Buster, il
ci sono certe ferite, certe offese magari Vincenzo uscisse il sangue per poi rimarginare, ma alcune ferite alcune offese sono molto profonde sono molto dentro.
il mio non è Vendetta non sto nemmeno li a piangermi addosso Giuseppe anch'io esplodo ma non posso esternare tutto e sempre non posso far uscire tutta la mia rabbia non posso IO VOGLIO DARE DEGLI ESEMPI DIVERSI NON POSSO MOSTRARE CIO CHE L'ISTINTO MI DICE MA CHE IO NON SONO.
Mi guardano i miei figli.
Donatella anche gli uomini non dimenticano te lo assicuro, non è una questione di sesso ma di sensibilità.
Molto spesso per il quieto vivere facciamo gli smemorati.
Penso che le cose che segnano si ricordano quelle che non lasciano tracce non possono essere ricordate,
Un evento un offesa che ti stravolge la vita può essere dimenticata?Pensi che dipenda dal sesso?
Io sono stanco di ricordare ma i ricordi che cerco, mi sforzo a dimenticarmi mi seguono, non possono abbandonarmi.
In tutto c'è sempre un DIPENDE.
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postato da Donatella, il
Le donne non dimenticano mai.... ma sanno quando e' il momento di dire basta ed andare oltre, anxhe se continuano a stare male per il torto, mentre molto spesso gli uomini o non ricordano per niente oppure ne fanno un'ossessione!
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postato da Giuseppe Freda, il
Vincenzo, mamma mia, addirittura il sangue...
Vorrei dire a Marleene: certo che feriscono anche me. Tanto che reagisco immediatamente, non mi faccio pregare... no, non riesco a rimanere calmo,come invece tanti. Mi infiammo subito.
Però poi non ci penso più, penso ad altre cose.
Di solito sono fatti bambineschi: piccole rivalità, gelosie immotivate dalla situazione di partenza o da quella di cui si è gelosi, ripicche, atteggiamenti maleducati... insomma, per me, passato il santo passa la festa. Però in continenti (cioè finché dura l'offesa), ed anche un po' dopo, reagisco. Ma non riesco a ripensarci, a rimuginare, semmai a meditare vendette...
Forse perché in tutte le cose della vita vedo sempre l'aspetto squallido e ridi*colo, e dopo una o due ore sto già ridendo dell'altro e di me stesso.