Commenti a "In una semplice mela che cade a terra si..." di Aurora Barba
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postato da fenix, il
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postato da Sir Jo Black, il
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La fine dei popoli "molli" ...
Che poi è esattamente quello che sta succedendo all'Occidente opulento che si è adagiato sul suo benessere. Adesso ne paghiamo le conseguenze.
15
postato da Aurora Barba, il
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Ciao Randle, sono perfettamente d'accordo col tuo commento #13, così come con Sir. Mi è meno chiaro il concetto #15, almeno che tu non intenda che finiamo per essere schiavi di chi detiene il potere nell'illusione di assicurarci una vita più *umana*.
Quello che invece fa riflettere me è che il benessere (ormai un po' passato) porta ad una società dedita ai vizi e agli agi che a causa di questi si indebolisce.
E' successo nel Trecento ed è finito per via della peste che ha decimato il popolo. Recentemente leggevo un articolo che faceva il paragone con l'Impero romano, diventato così potente e poi perso
anch'esso dai vizi.
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postato da Randle, il
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E' così Jo :) infatti aumenta la forza del potere e del controllo proprio perché aumenta nell'uomo anche il desiderio di una vita più umana ed autentica.
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postato da Sir Jo Black, il
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La storia insegna che il pensiero (che credo sia di Fromm) che Randle cita si verifica.
Quello che osservo, guardando indietro nel tempo, è che le masse hanno sempre più coscienza di sé. E' per questo che gli spazi che ci lascia la società, per quanto sempre più larghi, ci appaiono sempre più stretti.