Commenti a "In una semplice mela che cade a terra si..." di Aurora Barba
17
postato da fenix, il
segnala abuso
16
postato da Sir Jo Black, il
La fine dei popoli "molli" ...
Che poi è esattamente quello che sta succedendo all'Occidente opulento che si è adagiato sul suo benessere. Adesso ne paghiamo le conseguenze.
15
postato da Aurora Barba, il
Ciao Randle, sono perfettamente d'accordo col tuo commento #13, così come con Sir. Mi è meno chiaro il concetto #15, almeno che tu non intenda che finiamo per essere schiavi di chi detiene il potere nell'illusione di assicurarci una vita più *umana*.
Quello che invece fa riflettere me è che il benessere (ormai un po' passato) porta ad una società dedita ai vizi e agli agi che a causa di questi si indebolisce.
E' successo nel Trecento ed è finito per via della peste che ha decimato il popolo. Recentemente leggevo un articolo che faceva il paragone con l'Impero romano, diventato così potente e poi perso
anch'esso dai vizi.
14
postato da Randle, il
E' così Jo :) infatti aumenta la forza del potere e del controllo proprio perché aumenta nell'uomo anche il desiderio di una vita più umana ed autentica.
13
postato da Sir Jo Black, il
La storia insegna che il pensiero (che credo sia di Fromm) che Randle cita si verifica.
Quello che osservo, guardando indietro nel tempo, è che le masse hanno sempre più coscienza di sé. E' per questo che gli spazi che ci lascia la società, per quanto sempre più larghi, ci appaiono sempre più stretti.