Commenti a "La realtà imprigiona, la fantasia libera." di Antonio Curnetta
12
postato da Giuseppe Freda, il
segnala abuso
11
postato da Giuseppe Freda, il
Dicendola ancora più chiara: perché riconduciamo la ragione dell'uomo al cervello, e la Ragione della natura (tutta la natura è ordinata razionalmente, altrimenti ogni notte giocheremmo a testa o croce per sapere se l'indomani spunta il Sole) la riconduciamo (anzi: voi umani la riconducete) al caso? La ragione dovrebbe avere sempre la medesima matrice. E' il cervello? Bene. Ma allora devi dirmi dove è il cervello della natura
10
postato da Giuseppe Freda, il
Voglio dire che mi sembra assurdo invocare il Caso quanto alla natura, e il cervello quanto ad Einstein e a chiunque.
Intanto, invocare il Caso per Einstein è fuori luogo; ma invocarlo quanto alla natura, è altrettanto fuori luogo, se invochiamo il cervello per l'essere umano.
... E allora? Non è più semplice ipotizzare una realtà spirituale di cui quella materiale è figlia, anziché vedere solo materia, e mettere il Caso al posto della fantasia e della Ragione?
8
postato da Giuseppe Freda, il
Poi mi devi spiegare dove si trova il cervello della Natura. Perché (esempio del canguro e della giraffa, ma gli esempi potrebbero moltiplicarsi) la Natura ha una fantasia inarrivabile. Ma... il suo cervello, dov'è??