Commenti a "Il vero saggio è colui che dice di non sapere..." di Giulio Vergine
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postato da Giuseppe Freda, il
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postato da Giuseppe Freda, il
Stolto è colui che dimostra poca intelligenza, poco senno, pochezza di mente; mentre saggio è colui che pensa ed agisce secondo criteri di accortezza, prudenza, assennatezza, esperienza. Orbene, questi criteri li si può adottare quanto alle cose ed ai settori che si conoscono; ma quanto alle cose che non si conoscono, è assennato riconoscersene inesperti di fronte a se stessi ed agli altri. Orbene, poiché nessuno potrà mai asserire di conoscere ogni cosa ed ogni settore della vita e dell'attività umana, è accorto, prudente ed assennato riconoscere i propri limiti, cioè conoscere di essere stolti; e, essendone consapevoli, non nasconderlo né a se stessi, né agli altri.
Esistono senza dubbio pensieri e consigli saggi; ma NESSUNO E' SAGGIO, tanto meno chi asserisca di esserlo.
Corollario: l'UMILTA' non è una virtù religiosa, e neanche una virtù: è la semplice e naturale conseguenza di una lapalissiana constatazione di fatto.
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postato da bluedeep, il
Chi più del saggio conosce la sua stoltezza ?
Il vero saggio CONOSCE la sua stoltezza e - qualsiasi sia il suo livello di conoscenza raggiunto , via via che aumenta in lui la conoscenza - appare più limpida l' assenza dei suoi limiti .
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postato da Giuseppe Freda, il
Il vero saggio è colui che sa di essere stolto e non tenta di nasconderlo, nè a se stesso, nè agli altri.