Commenti a Mutazioni di Flavia Ricucci
4
postato da Violina Sirola, il

segnala abuso
3
postato da Giuseppe Freda, il

Esiste speranza di una mutazione all'incontrario?
Secondo me sì, perché a ben guardare si tratta di orrende metamorfosi, ma per fortuna non di mutazioni.
La mutazione, per quanto ne sappiamo, procede dall'ottusità del bruto verso l'intelligenza: e la guerra tutto è, tranne che un'attività intelligente. Prima o poi, quindi, saremo abbastanza intelligenti da eliminarla: sempre però che riusciamo a sopravvivere all'ultima guerra.
Il che sembra, per dire le cose come stanno, al di sopra delle nostre possibilità.
E allora?
E allora ci vuole un aiuto, altrimenti non ce la faremo.
Forse - chissà - ce lo daranno le api. O le formiche. Se solo riuscissimo a capirle.
2
postato da Agatina Sonaggere, il

ALBERT EINSTEIN DISSE:
“Se l’ape scomparisse,
all’uomo resterebbero quattro anni di vita”.
Le api producono miele, pere, mele,
pomodori, trifoglio, erba medica, latte, carne.
Trasportano il polline
e trasformano il mondo in cibo.
Le api, un bioindicatore dell’ambiente,
sono una specie a rischio.
Oggi loro, domani noi.
Se vedete un’ape che m u o r e, preoccupatevi.
1
postato da Violina Sirola, il

Miriam,
sono emozionata per quello che hai scritto.
GRAZIE
vorrei davvero meritarmi
"l'ironia tipica dei grandi"