Commenti a "Un ateo arrogante e chiuso di mente riesce ad..." di Jean-Paul Malfatti


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Ciao Dario, grazie per aver letto e commentato il mio pensiero. E' proprio per tutto quello che hai elencato (e molto altro) che ho aggiunto questa nota alla frase pubblicata:

"Gli uomini continueranno ad uccidersi gli uni gli altri fino al giorno in cui cominceranno a svilupparsi spiritualmente e a svolgere il loro dovere in modo imparziale e ponderato, opponendosi a ogni forma di integralismo e di predominanza di una fede o di un'ideologia qualsiasi sull'altra, e questo si applica anche agli agnostici e agli atei, perché, ancora secondo me, anche il non credere o il credere a metà →può a volte essere←, alla sua maniera, una credenza o la mancanza di una fede mascherata da un pseudo-razionalismo."  (→può a volte essere← non ho detto "è")

Oltre a questo, ho messo gli aggettivi "arrogante" e "chiuso di mente" dopo la parola "ateo", e "invasato" e "fanatico" dopo la parola credente, questo vuol dire che parlo chiaramente di "arroganza", "ottusità" e "fanatismo", quindi non ho generalizzato ne fatto di tutta un erba un fascio.

Grazie ancora e un abbraccio.

Paolino.
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Fatti un salto nel medioevo, guardati un po' attorno, passa un giorno nelle celle dell'Inquisizione Spagnola, guardati due o tre spettacoli pirotecnici nelle pubbliche piazze, sperimenta due o tre strumenti di "risveglio religioso", perchè sei semplicemente troppo bello, o troppo br*utto o perchè ami un individuo dello stesso sesso, o più banalmente perchè dici quello che pensi... che ne so, la ruota, o la Vergine di Norimberga... Oppure passa le tue domeniche amorose in Arabia Saudita o in Iran... e poi riscrivi quello che hai scritto...
"Voler essere da tutte le parti, con la stessa ragione, è come non essere MAI!"
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Verissimo Luigi, anch'io la penso proprio come te...tanto che qualche mese fa ho scritto due altri pensierini sul tema, eccoli:

"Non nasciamo né credenti né agnostici né atei né quant'altro. La verità è che, per un certo periodo della nostra esistenza, non siamo noi stessi, ma invece quello che ci vogliono far essere o diventare. Alcuni di noi si ribellano e reagiscono a tutto ciò che non gli va a genio o gli avversa; altri, invece, preferiscono continuare la loro vita, lasciando le cose come sono sempre state, sia per forza dell'abitudine che per sudditanza psicologica." ~Jean-Paul Malfatti

"Sii credente, sii agnostico, sii ateo, oppure sii nulla, tutto o solo ciò che vuoi essere, ma, per carità, siilo senza fanatismo o spavalderia e, soprattutto, senza insultare o dare del fesso a chi la pensa diversamente da te." ~Jean-Paul Malfatti

Grazie per aver letto e commentato la mia frase. Un abbraccio a presto!

Paolino
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Non è solo una questione di fede, ma semplicemente di cattiva educazione e ignoranza. Più di una volta mi son trovato a discutere dell'argomento con persone che si dichiaravano non credenti. Alcuni, persone per bene ed educate, dicevano la loro senza mai mancare di rispetto me o altri presenti nella conversazione. Altri... e che te lo dico a fare, ci volevano gli schiaffi ogni volta che in un modo o nell'altro portavano avanti il loro concetto di persone troppo sveglie e intelligenti  che non si fanno abbindolare dalle stupidità della chiesa e del catechismo ecc...

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