null'altro è che la constatazione della mai confutata legge del più forte. Al Vincente, ovvero la parte forte, è consentita la prevaricazione sul più debole, il perdente, per l'nnato desiderio degli uomini di schierarsi sempre dalla parte che più può dare vantaggi: il vincente.
Sono perfettamente in linea con quanto asserito essendo la stessa il compendio della vita e, sopratutto, di quella attuale. Basta analizzare la situazione che ci si rende conto della veridicità dell'affermazione.